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Si conclude una stagione intensa per il soccorso piste: 4.743 interventi
18.04.2024
Con 4.743 interventi in dodici comprensori sciistici altoatesini, il soccorso piste della Croce Bianca ha avuto ancora una volta molto da fare nella scorsa stagione invernale. 4.111 interventi nel 2022/23. Nella stagione precedente, il numero di interventi era ancora ben al di sotto della soglia dei 4.000, con 3.399. "Ma anche il numero di comprensori sciistici che si affidano al nostro servizio di soccorso piste è in aumento. Questo è un segno che la qualità del nostro servizio viene apprezzato", conferma Alexander Schmid, Presidente della Croce Bianca.
 
Con 1.436 interventi, il servizio di soccorso piste della Croce Bianca ha registrato il maggior numero di emergenze a Plan de Corones, superando i comprensori sciistici "Tre Cime di Lavaredo" con 742 e Obereggen con 531. Come in passato, anche nella scorsa stagione i soccorritori su pista sono stati più impegnati tra le ore 10 e le ore 16. Se si osservano i dati relativi agli interventi per giorno della settimana, il maggior numero di incidenti si è verificato la domenica, mentre il giorno più tranquillo è stato il venerdì.
"Il grande numero di interventi dimostra l'importanza del soccorso piste. Da anni lavoriamo in modo molto costruttivo con le varie autorità di polizia, la Centrale provinciale d’emergenza e tutte le altre organizzazioni di soccorso", spiega il Direttore Ivo Bonamico, ringraziandole per l'ottima collaborazione. "Questa collaborazione è importante per il successo degli interventi, perché il benessere del paziente è al centro dell'attenzione di tutti noi".
Fratture, contusioni e stiramenti sono stati in cima all'ordine del giorno nel trattamento dei pazienti, principalmente sciatori, ma anche snowboarder e slittinisti. Anche emergenze mediche fanno parte del lavoro dei soccorritori piste della Croce Bianca. Si tratta di emergenze cardiologiche nei rifugi e di malori improvvisi nell'area degli impianti di risalita. "I nostri soccorritori su pista sono collaboratori ben formati con tanti anni di esperienza nel servizio di soccorso. Questo ci permette di garantire un'assistenza qualificata in caso di emergenza sia sulle piste che fuori", sottolinea il Presidente Schmid.
Un momento importante della scorsa stagione invernale è stata la prima edizione del Simposio europeo per gli interventi di soccorso nella Coppa del Mondo di sci alpino, con quasi 150 partecipanti in Alta Badia. Medici d'urgenza, soccorritori piste, squadre di elisoccorso e organizzatori della Coppa del Mondo si sono trovati presso la casa della Cultura di Villa in Val Badia. L'attenzione era rivolta allo scambio e al confronto internazionale nel campo dell'assistenza medica d'emergenza in pista.